In questi ultimi anni si sente parlare sempre di più di sostenibilità, qualità e sicurezza degli alimenti che consumiamo abitualmente. Questi tre sono concetti fondamentali dei dettami del BIO. Ma, cosa sono i prodotti biologici?

Concetto base

Per prodotti biologici si intendono: sia alimenti naturali prodotti in modo sano, riducendo, o ancora meglio, azzerando l'impiego di fertilizzanti e pesticidi; sia allevamenti che mettano al primo posto il benessere dell'animale stesso, il cui nutrimento deve essere, anch’esso, esclusivamente di origine biologica.

Dal momento che questo tipo di agricoltura nasce da una forte motivazione etica, sono stati stabiliti alcuni obiettivi condivisi, definiti dall' IFOAM (Federazione internazionale dei movimenti per l'agricoltura biologica), che sono quattro:

  • Trasformare le aziende in un sistema agricolo autosufficiente: con lo scopo di ridurre al minimo gli sprechi e l’impatto ambientale;
  • Salvaguardare la fertilità naturale del terreno: rispettando la ciclicità della natura e non depauperando la terra che si coltiva;
  • Evitare ogni forma di inquinamento: con la riduzione dell’utilizzo di sostanze fertilizzanti chimiche e pesticidi;
  • Produrre alimenti di elevate qualità nutritiveed in numero sufficiente: con lo scopo di rendere i prodotti BIO accessibili a tutti.

Classificazione

Per fare maggiore chiarezza sul tema, è importante precisare che di prodotti BIO ne esistono di diversi tipi, più precisamente quattro, identificati secondo questa classificazione:

  • Biologico al 100%;
  • Prodotto da agricoltura biologica, con il 95% degli ingredienti di origine biologica;
  • Alimento con almeno il 70 % di ingredienti di origine biologica;
  • In conversione all'agricoltura biologica, utilizzato dalle aziende che si stanno convertendo al biologico.

Si può utilizzare la dicitura Biologico solo dopo due anni dalla prima semina (per le erbe) e tre anni prima del raccolto (per gli alberi), periodi ritenuti idonei per poter considerare i prodotti BIO a tutti gli effetti.

Ma come si traducono nel pratico tutte queste specifiche ed indicazioni?

Per prima cosa, i prodotti BIO non devono possedere alcuna traccia di ingredienti transgenici, dal momento che per legge non possono contenere prodotti OGM. Inoltre, per quanto riguarda la frutta e la verdura, devono essere prodotte secondo la stagionalità senza forzarne la crescita in alcun modo. Infine, devono essere prodotti salvaguardando l'ambiente (suolo, atmosfera, flora e fauna, acque superficiali e sotterranee), riducendo al minimo l’impatto ambientale e rispettando il criterio della sostenibilità.

Perchè passare ai prodotti biologici?

Quindi, se siete indecisi sulla scelta e state pensando di passare all’utilizzo di prodotti BIO eccovi alcuni tra i più importanti motivi per farlo:

  • Il cibo biologico è più ricco di micronutrienti ed in particolare di vitamina C, antiossidanti, minerali, ferro, calcio, cromo e magnesio, poiché rispetta la stagionalità degli alimenti;
  • Il cibo biologico contiene meno neurotossine prodotte dai pesticidi che possono essere dannose per il cervello e le cellule nervose;
  • Mangiare cibo biologico aiuta a ridurre l'inquinamento dell'acqua potabile dovuto all'uso dei pesticidi;
  • Le aziende biologiche sono più sicure per gli agricoltori poiché, secondo numerosi studi, l'uso di pesticidi può favorire l'insorgenza del Morbo di Parkinson nei dipendenti che vi stanno a contatto per molti anni;
  • La carne biologica protegge dall'esposizione ad antibiotici, ormoni sintetici e farmaci che possono passare dall'animale al nostro corpo.

Insomma, le motivazioni per assumere prodotti BIO sono varie. Dalla salvaguardia della Terra alla salvaguardia del nostro organismo.

Per questo, noi di Weider, abbiamo pensato di produrre BIO natural bar, una barretta totalmente BIO, da poter mangiare in tutta leggerezza.